
Saponificio GIANASSO
Liguria - Genova (GE)
Una vocazione artigiana.
Il saponificio Gianasso.
Un’azienda che rispetta la tradizione.
I METODI DI SAPONIFICAZIONE
Un po' come per tutte le cose di uso comune, il Sapone rimane un elemento costante della giornata, sul quale quasi mai ci facciamo domande del tipo: come si ottiene? Che origine ha?
I metodi sostanziali per ottenere Sapone sono due, quello per liquidazione o "della Cotta" più comunemente conosciuto come metodo marsiglia e quello d’impasto. I saponi d’impasto, sia a freddo che a caldo, rappresentano le qualità più scadenti e meno pregiate poiché rimangono impuri. I veri e propri Saponi da Toeletta, i più Puri, sono ottenuti secondo il processo comunemente detto Marsiglia. Esso consiste nell' ebollizione a vapore in grandi caldaie di una miscela di sostanze grasse (olii) alla quale viene aggiunta, a piccole dosi, una soluzione di soda caustica (da qui il nome di Sapone Sodico) responsabile della saponificazione dei grassi. Dopo circa 4 ore la massa così ottenuta diventa soffice e pronta per l’aggiunta di Cloruro di Sodio ( Sale ) che ha il compito di separare la materia “Sapone” dalla soda in eccesso e da tutte le impurità che vanno a depositarsi sul fondo della caldaia, Sale compreso.
Il procedimento é antico e artigianale così come la lavorazione successiva, che la nostra Azienda ha mantenuto invariata, alla stregua della selezione delle materie prime: vegetali e biodegradabili.
LA MESCOLA DEGLI INGREDIENTI
Infatti oltre ad un processo di laminazione, atto a facilitarne la lavorazione, il Sapone grezzo in forma di trucciolo attraversa la fase dell’arricchimento grazie all’aggiunta di preziose sostanze quali olii, essenze, estratti e profumo per mezzo di una macchina mescolatrice, utile ad amalgamare tutti gli ingredienti che caratterizzeranno il prodotto finito.
LA TRAFILATURA
Dopo questa operazione, che si può definire come la più importante, il Sapone viene sottoposto alla trafilatura, compiuta tramite una speciale macchina detta appunto trafila, necessaria, oltre che ad una ulteriore raffinazione, a comprimere il sapone, rendendolo compatto e plasmabile così da poter subire una delle fasi intermedie della lavorazione: il taglio manuale in singoli panetti della misura e peso desiderati.
LA TIMBRATURA
I blocchetti così ottenuti vengono "timbrati" per mezzo di una stampatrice a pedale che imprime, sul sapone ancora caldo, l’immagine voluta grazie a stampi in bronzo dall’antico fascino, spesso opera di artigiani incisori.
LA STAGIONATURA
La stagionatura si compie spontaneamente, lasciando il prodotto nella sua foggia ormai definita su barelle di legno per un periodo che va dalle 24 alle 72 ore. Si giunge così al miglior prodotto: puro, neutro e dal bassissimo contenuto d’acqua, molto diverso dalle comuni produzioni industriali.
I SAPONI LIQUIDI
Forse non altrettanto affascinante, ma per questo non meno tradizionale, è la produzione dei Saponi Liquidi. A tal proposito è necessario precisare che non tutto quello che viene chiamato "Sapone Liquido" può definirsi realmente tale. Infatti l’unico metodo per ottenere sapone liquido da grassi e olii vegetali (olio di cocco) è quello della "cotta" con la sola differenza dell’impiego di potassa in alternativa alla soda quale elemento utile alla trasformazione degli olii in sapone (saponificazione). La diversità rispetto a quanto generalmente reperibile sul mercato è sostanziale perché i comuni Detergenti Liquidi vengono ottenuti con basi che hanno dovuto subire necessariamente dei processi di sintesi. I prodotti così ottenuti sono sicuramente gradevoli alla vista ma decisamente meno naturali e soprattutto privi della caratteristica propria del sapone: la completa biodegradabilità.
Il saponificio Gianasso.
Un’azienda che rispetta la tradizione.
I METODI DI SAPONIFICAZIONE
Un po' come per tutte le cose di uso comune, il Sapone rimane un elemento costante della giornata, sul quale quasi mai ci facciamo domande del tipo: come si ottiene? Che origine ha?
I metodi sostanziali per ottenere Sapone sono due, quello per liquidazione o "della Cotta" più comunemente conosciuto come metodo marsiglia e quello d’impasto. I saponi d’impasto, sia a freddo che a caldo, rappresentano le qualità più scadenti e meno pregiate poiché rimangono impuri. I veri e propri Saponi da Toeletta, i più Puri, sono ottenuti secondo il processo comunemente detto Marsiglia. Esso consiste nell' ebollizione a vapore in grandi caldaie di una miscela di sostanze grasse (olii) alla quale viene aggiunta, a piccole dosi, una soluzione di soda caustica (da qui il nome di Sapone Sodico) responsabile della saponificazione dei grassi. Dopo circa 4 ore la massa così ottenuta diventa soffice e pronta per l’aggiunta di Cloruro di Sodio ( Sale ) che ha il compito di separare la materia “Sapone” dalla soda in eccesso e da tutte le impurità che vanno a depositarsi sul fondo della caldaia, Sale compreso.
Il procedimento é antico e artigianale così come la lavorazione successiva, che la nostra Azienda ha mantenuto invariata, alla stregua della selezione delle materie prime: vegetali e biodegradabili.
LA MESCOLA DEGLI INGREDIENTI
Infatti oltre ad un processo di laminazione, atto a facilitarne la lavorazione, il Sapone grezzo in forma di trucciolo attraversa la fase dell’arricchimento grazie all’aggiunta di preziose sostanze quali olii, essenze, estratti e profumo per mezzo di una macchina mescolatrice, utile ad amalgamare tutti gli ingredienti che caratterizzeranno il prodotto finito.
LA TRAFILATURA
Dopo questa operazione, che si può definire come la più importante, il Sapone viene sottoposto alla trafilatura, compiuta tramite una speciale macchina detta appunto trafila, necessaria, oltre che ad una ulteriore raffinazione, a comprimere il sapone, rendendolo compatto e plasmabile così da poter subire una delle fasi intermedie della lavorazione: il taglio manuale in singoli panetti della misura e peso desiderati.
LA TIMBRATURA
I blocchetti così ottenuti vengono "timbrati" per mezzo di una stampatrice a pedale che imprime, sul sapone ancora caldo, l’immagine voluta grazie a stampi in bronzo dall’antico fascino, spesso opera di artigiani incisori.
LA STAGIONATURA
La stagionatura si compie spontaneamente, lasciando il prodotto nella sua foggia ormai definita su barelle di legno per un periodo che va dalle 24 alle 72 ore. Si giunge così al miglior prodotto: puro, neutro e dal bassissimo contenuto d’acqua, molto diverso dalle comuni produzioni industriali.
I SAPONI LIQUIDI
Forse non altrettanto affascinante, ma per questo non meno tradizionale, è la produzione dei Saponi Liquidi. A tal proposito è necessario precisare che non tutto quello che viene chiamato "Sapone Liquido" può definirsi realmente tale. Infatti l’unico metodo per ottenere sapone liquido da grassi e olii vegetali (olio di cocco) è quello della "cotta" con la sola differenza dell’impiego di potassa in alternativa alla soda quale elemento utile alla trasformazione degli olii in sapone (saponificazione). La diversità rispetto a quanto generalmente reperibile sul mercato è sostanziale perché i comuni Detergenti Liquidi vengono ottenuti con basi che hanno dovuto subire necessariamente dei processi di sintesi. I prodotti così ottenuti sono sicuramente gradevoli alla vista ma decisamente meno naturali e soprattutto privi della caratteristica propria del sapone: la completa biodegradabilità.
Indirizzo
Via Borzoli 93 f
16153 Genova (GE)
Italia
Scelto dai seguenti Gruppi di Acquisto
WIKIGAS
WIKIGAS
Genova (GE)
Certificazioni
Riconoscimenti di E-circles
Fornitore di GAS iscritti a E-circles.orgCertificazione Biologica, Ambientale, di Origine, etc.
Certificazioni di altri Enti e partecipazioni a Reti
Lega Anti-Vivisezione

Saponificio GIANASSO autocertifica le informazioni riportate qui sopra. E-circles al momento non ha ancora verificato la veridicità di quanto pubblicato in questa sezione.
Contatti
Informazioni sull'azienda
Via Borzoli 93 f, 16153 Genova (GE) - Italia
| |
+39 800 145561 | |
Latitudine: 44.4092172 - Longitudine: 8.9298788 |
per lasciare un commento