Apicoltura Nucci Stefano
Emilia Romagna - Santarcangelo di Romagna (RN)
L'Azienda
APICOLTURA NUCCI
miele biologico delle colline romagnole
LA MIA AZIENDA
SCELTA DEI LUOGHI (postazioni o apiari)
Produrre miele biologico oggi significa cercare un ambiente incontaminato, questo significa una scelta accurata dei luoghi, che devono avere ricchezza di fiori, di acqua, devono essere al riparo dei venti più freddi, lontano da intense emissioni inquinanti, come strade, città, discariche, fabbriche, culture intensive convenzionali che usano veleni di tutti i tipi, ecc... Luoghi questi molte volte imperbi mulattiere o strade scoscese a volte piene di fango con dislivelli anche pericolosi, ma ottimali per le api, ma non per gli apicoltori che devono confrontarsi con un ambiente che chiede mezzi appropriati porta via tempo prezioso ed energie fisiche ed economiche.
Gli alveari quindi devono rigorosamente essere collocati in aree boschive incontaminate, in aziende agricole ad agricoltura biologica Il nostro paese offre ancora queste possibilità e garantisce molteplici tipi di fiori che caratterizzano particolarmente il sapore l’aroma del miele Italiano, infatti su tutti i mercati il nostro miele è considerato fra i migliori.
CURE SANITARIE
Un altro aspetto fondamentale è la cura sanitaria all’interno dell’alveare, che occorre alle api per poter vivere, ed è il problema più grande di ogni apicoltore.
L’avvento di un acaro VARROA che dagli anni settanta in poi, è riuscito ad immettersi nel ciclo vitale delle api è un combattimento quotidiano. Questo acaro condiziona l’ape già dal suo essere larvetta e pupa facendola morire ancora prima della sua fuoriuscita dall’alveolo, per cui la famiglia si riduce numericamente fino al suo estinguersi e per questo motivo l’apicoltore non assistito da nessuno, è intervenuto negli anni passati, e ancora oggi nella produzione convenzionale, con acaricidi di sintesi e antibiotici, che però contaminano irrimediabilmente i prodotti dell’alveare. Difatti la cera costruita dalle api che contiene il miele si comporta come una spugna, assorbe l’antibiotico che viene a far parte della sua struttura molecolare, e la rilascia nel miele contenuto, il risultato è quindi un miele irrimediabilmente inquinato, così per la propoli e pappa reale. L’uso di antibiotici di qualunque tipo è vietato in apicoltura dal 1994.
È possibile però intervenire in modo pulito per aiutare le api a ristabilire il loro equilibrio e combattere la Varroa. Con interventi e metodi naturali permessi in apicoltura biologica, si è riusciti a contenere il problema e poter donare nuovamente un prodotto veramente pulito al consumatore.
ALIMENTAZIONE DELLE API DA PARTE DELL’APICOLTORE
L’alimentazione delle api come aiuto al loro sostentamento invernale quando le condizioni lo richiedono non può essere fatta con zucchero, (anche se bio) perché le api devono separare lo zucchero (invertasi) per poi cibarsene, questo toglie loro molte energie preziose, e le porta a un invecchiamento precoce e morte prematura, per una famiglia spopolata superare l’inverno e riprendere l’attività primaverile diventa molto difficile.
CONTROLLO BIOLOGICO
Non dimentichiamo certamente l’aiuto del controllore biologico che è garante della serietà e onestà del produttore e della bontà del prodotto con azioni mirate di intervento e controllo. Su questo versante il Controllo per i prodotti biologici (C.C.P.B.) di Bologna, che mi certifica, ritengo sia competente e affidabile.
SMIELATURA E CONFEZIONAMENTO
La smielatura avviene per forza centrifuga in appositi smielatori che fanno girare i telai cerei pieni di miele appena asportati dagli alveari. Il miele viene riposto in maturatori, (contenitori in acciaio inox), con l’ausilio di secchi e semplici filtri a rete sottile, che separano il miele da pezzetti di cera ancora presenti. Tutto senza l’ausilio di pompe e invasettatrici pneumatiche che rischiano di emulsionare il miele condizionandone l’aspetto e il sapore. Il confezionamento avviene con la sterilizzazione dei vasi la pulizia rigorosa degli ambienti, l’attenzione e la cura nell’invasettamento fatto tutto a mano.
L’invasettamento invernale del miele cristallizzato richiede molta attenzione e non deve essere assolutamente riscaldato, ma solo ammorbidito da una temperatura che non supera mai i 30 gradi centigradi. Se ne deduce quindi che la forza di un prodotto veramente naturale pulito rispettoso degli equilibri della natura non può avere numeri industriali, ma solo artigianali se non addirittura famigliari. Il miele è un alimento importantissimo e noi lo offriamo ai nostri clienti nella sua forma più naturale, così come le api lo creano.
Galleria di Immagini
Indirizzo
Via San Vito 1061
47038 Santarcangelo di Romagna (RN)
Italia
Scelto dai seguenti Gruppi di Acquisto
RIGAS
RIGAS
Rimini (RN)
GaS.Marino
GaS.Marino
Acquaviva (RSM)
Atuttogas
Atuttogas
Santarcangelo di Romagna (RN)
Gas per l'USO
Gas per l'USO
Bellaria-Igea Marina (RN)
Spediamo anche in
Francia, Italia, San Marino.
Certificazioni
Riconoscimenti di E-circles
Fornitore di GAS iscritti a E-circles.orgCertificazione Biologica, Ambientale, di Origine, etc.
Certificazioni di altri Enti e partecipazioni a Reti
Controllo e Certificazione Prodotti Biologici di BolognaApicoltura Nucci Stefano autocertifica le informazioni riportate qui sopra. E-circles al momento non ha ancora verificato la veridicità di quanto pubblicato in questa sezione.
Contatti
Informazioni sull'azienda
Stefano Nucci
|
|
Via San Vito 1061, 47038 Santarcangelo di Romagna (RN) - Italia
| |
+39 0541 620247 | |
+39 328 267 7606 - WhatsApp | |
+39 0541 1836460 | |
Partita IVA: IT03147880409 |
per scrivere una recensione