- Prodotti »
- Tutte »
- Casa e giardino »
- Piante »
- Semi
Codice Prodotto
09
Semi di LINO interi BIO 200 gr
Prezzo riservato ai Gruppi di Acquisto Solidale
€ 2,00Quantità: 1 Confezione
Non disponibile
Ordine minimo: 1 Pz (1 Cf)
Ordine minimo per gasisti: 1 Pz (1 Cf)
Prodotto da
viale Mazzini 119/121, 88056 Tiriolo (CZ) - Italia
= 1
Contatta il Fornitore Listino prezzi Partecipa ad un GAS
Descrizione del prodotto
Prodotto 100% in Italia
I semi di lino biologici Mondo Sativa costituiscono un’eccezionale fonte di fibre, acidi grassi (in particolare Omega3) e proteine.Ottimi se consumati a crudo per arricchire insalate, cereali, yogurt, o in aggiunta all’impasto per pane ed altri prodotti da forno. Consigliamo di macinarli per beneficiare al meglio delle loro proprietà nutrizionali. Da conservare al fresco e all’asciutto.
Scelto da 2 Gruppi di Acquisto
Gas Versilia - Viareggio (LU) - GAS Carrara Massa e Montignoso - Carrara (MS)
per scrivere una recensione
Ti potrebbero interessare anche
Descrizione
Sono lassativi ed emollienti, ricchi di omega 3 (sostanza benefica per il cuore e per le pareti cellulari), proteine, vitamina B1, B2, F, enzimi, fitormoni, pectine e lignani.
Contengono inoltre mucillaggini dal 6 al 15%: sostanze colloidali ottime per prevenire la stipsi.
Rispetto alla versione dorata sono caratterizzati da un sapore più deciso e da una cuticola (rivestimento esterno) più coriaceo. Tale caratteristica li rende più adatti ad un consumo più saltuario, rispetto a quelli dorati.
Modalità d'Uso:
Si possono impiegare tal quali nelle insalate, nelle minestre e nello yogurt, oppure nella preparazione di prodotti da forno dolci e salati (5-10%).
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
SACCHETTI DA 250 G
Ingredienti
SEMI DI LINO BIO
Descrizione
La farina di lino biologica Mondo Sativa è macinata a pietra solo su richiesta. Si tratta di una farina proteica freschissima, dalle proprietà organolettiche e gustative inconfondibili.
Ottima se consumata cruda, per arricchire insalate, yogurt, cereali e zuppe. Può anche essere utilizzata negli impasti di pane ed altri prodotti da forno in misura del 10/15% nell'impasto tradizionale. Da conservare al fresco.
Descrizione
Sono lassativi ed emollienti, ricchi di omega 3 (sostanza benefica per il cuore e per le pareti cellulari), proteine, vitamina B1, B2, F, enzimi, fitormoni, pectine e lignani.
Contengono inoltre mucillaggini dal 6 al 15%: sostanze colloidali ottime per prevenire la stipsi.
Rispetto alla versione scura sono caratterizzati da un sapore più dolce e da una cuticola (rivestimento esterno) più morbida. Tale caratteristica li rende più adatti ad un consumo frequente (la cuticola coriacea dei semi di lino scuri potrebbe, dopo un consumo eccessivo, causare irritazione all'intestino).
Modalità d'Uso:
Si possono impiegare tal quali nelle insalate, nelle minestre e nello yogurt, oppure nella preparazione di prodotti da forno dolci e salati (5-10%).
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Olio di germe di grano e mucillagini di semi di lino. Ristrutturante
Descrizione
Si ottiene dalla macinazione a pietra del pannello di lino, la fase solida che viene separata durante dalla spremitura meccanica dell'olio (quindi senza uso di solventi !)
Rispetto alla farina ottenuta dal lino tal quale ha un percentuale proteica e fibrosa maggiore, una conservazione più lunga e un contenuto di grassi minore*
Da un punto di vista nutrizionale la farina di lino è lassativa, emolliente, ricca di omega 3 (acidi grassi benefici per il cuore e per le pareti cellulari), vitamine B1, B2, F, enzimi, fitormoni, pectine e lignani.
*Nonostante sia ottenuta dal pannello separato dalla fase grassa, il processo meccanico di estrazione non è così radicale come quello chimico e di conseguenza rimangono inalterati buona parte dei grassi nobili presenti nel seme.
Modalità d'uso:
S'impiega dal 20 al 30% con la farina di frumento per la preparazione di qualunque prodotto da forno dolce e salato.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Nutriente e idratante (per capelli sfibrati)
Ingredienti
Linum Usitatissimum Oil BIOLOGICO
Descrizione
Tra tutti i nostri prodotti IL DATTERINO CARAMELLA è la nostra punta di diamante ed è UNICO AL MONDO.
E’ una pianta molto produttiva, dalle dimensioni contenute e la forma leggermente allungata. Il colore è un rosso che tende all’ arancione.
Il suo sapore, veramente unico, sprigiona un’ esplosione di dolcezza sul palato. Si chiama “caramella” proprio per il suo gusto unico che riporta alla mente la dolcezza di una caramella e la freschezza di un frutto.
Dolcissimo e leggero, può essere degustato da solo come snack al naturale.
Delizioso con gli spaghetti, sublime per lo scarpariello, unico sulla pizza.
Questo pomodoro, ideale per i bambini, è disponibile in due versioni: interi in succo e passata.
I semi antichi e unici di questa pianta ci sono stati donati da un simpatico vecchietto della terra vesuviana, nel paese di Ercolano.
Descrizione
Il pomodorino giallo vesuviano conosciuto come oro del Vesuvio o pomodorino già giù
Tutti noi siamo abituati a vedere il pomodoro come un frutto che da secoli fa da padrone alla cucina partenopea. In effetti oggi è così, ma non è così da sempre.
Il pomodoro è stato importato qui solo nella metà del XVI secolo da Hernàn Cortes (conquistatore spagnolo). Il nobile Cortes portò con sè una manciata di pomodori dalla Spagna. Fu soltanto dopo 40 anni dall'accaduto che il pomodoro comparve in Italia, questo grazie alle favorevoli condizioni atmosferiche nell'area meridionale italiana.
Il clima favorevole, il caldo sole del Sud e le terre fertili permisero le prime coltivazioni di pomodoro e da lì, questo fantastico frutto trovò il suo posto nelle cucine italiane e soprattutto in quella partenopea.
Qualche secolo dopo l'importazione dei primi pomodori, le bacche iniziarono a cambiare il loro colore passando dal giallo al rosso.
I primi pomodori infatti erano di un colore giallo vivo e da qui si può immaginare il perché del nome pomo d'oro che non è mai diventato pomorosso! nonostante negli anni il colore dominante è diventato appunto il rosso.
Un’antica usanza contadina era quella di appendere i pomodorini appena raccolti su degli spaghi a mo’ di pendolo, da qui il nome Piennolo.
Vincenzo Corrado, cuoco napoletano, nel 1700 lo denominò “il pomodoro giallo zafferano”.
Ma perché adesso sto pomodoro giallo si chiama già giù?
e te lo spiego subito!
Durante la raccolta del pomodoro del piennolo rosso, un nonno contadino, conosciuto da tutti come il nonno di Giulia, si accorse che una delle piante aveva i frutti gialli, quasi di colore oro.
Da quel momento in poi questa varietà di pomodoro prese il nome di pomodorino giallo GiùGiù, che significa il giallo di Giulia.
Grazie alla raccolta dei semi di questo pomodoro e a un progetto di agronomi e professori della facoltà di Agraria di Portici, la coltivazione di questo pomodorino è stata ripresa ed è diventata oggi una moda dell'alimentazione.
Oggi la varietà dei pomodori Giagiù è stata inserita dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Ecco le caratteristiche di questo pomodorino che è veramente meraviglioso:
buccia doppia
polpa molto succosa
forma allungata
proprietà antiossidanti
ricco di vitamine A e C
Disclaimer: I dati sul prodotto possono essere inesatti o non aggiornati