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MC5KG
Farina di Maca Bio 5Kg
€ 83,33Quantità: 5 Kilogrammi
Prezzo per Kg: € 16,67
Disponibile
Ordine minimo: 1 Pz (5 Kg)
Da consumarsi entro: 18 mesi dalla data indicata sulla confezione
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Descrizione del prodotto
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Descrizione
Farina di Farro Semintegrale bio IRIS. Sacco da 5 KG.
Descrizione
Farina
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
La segale è un cereale che negli ultimi anni a preso sempre più piede nell'ambito di un'alimentazione sana.
A differenza del frumento, contiene un glutine con bassa attitudine panificatoria. Sul piano nutrizionale si può evidenziare un elevato contenuto di sali minerali. In ordine decrescente: fosforo, potassio, magnesio, calcio, zinco, rame, manganese e ferro (equivalenti).
Le vitamine maggiormente contenute sono: PP, E, B5, B1, B6. Le popolazioni che consumano in grande quantità la segale, sono difficilmente afflitte da problemi cardiovascolari, infatti sembra che la segale sia in grado di fluidificare il sangue e mantenere le arterie elastiche.
Modalità d'Uso:
Può essere impiegata nella misura del 100% per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati oppure, in miscela al 20 / 30%, con farina di grano tenero.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Farina ottenuta da una sapiente miscela di varietà di frumento tenero e semi duro di forza macinate a pietra. Il suffisso 00, 0, 2 viene attribuito in relazione al livello di raffinazione al quale il cereale viene sottoposto. La tipo 00 è la più raffinata, segue la zero e infine la due.
Da un punto di vista nutrizionale, questa farina, contiene ancora parte della fibra e del germe (ricco di vitamina E, grassi mono e polinsaturi).
Ottima panificabilità ma raffinazione parziale !
Modalità d'Uso
Ottima per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati. Impiegare una tipologia rispetto ad un'altra non cambia la destinazione d'uso, bensì maggiore sarà la raffinazione, maggiore sarà la lievitazione (a scapito però del valore nutrizionale). Tuttavia la differenza di lievitazione tra questa farina e quella più raffinata (00), è davvero irrisorio, mentre il sapore e di gran lunga superiore nella tipo 2.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
La segale è un cereale che negli ultimi anni ha preso sempre più piede nell'ambito di un'alimentazione sana. A differenza del frumento, contiene un glutine con bassa attitudine panificatoria. Sul piano nutrizionale si può evidenziare un elevato contenuto di sali minerali. In ordine decrescente: fosforo, potassio, magnesio, calcio, zinco, rame, manganese e ferro (equivalenti).
Le vitamine maggiormente contenute sono: PP, E, B5, B1, B6. Le popolazioni che consumano in grande quantità la segale sono difficilmente afflitte da problemi cardiovascolari, infatti sembra che la segale sia in grado di fluidificare il sangue e mantenere le arterie elastiche.
Modalità d'Uso:
Può essere impiegata nella misura del 100% per la preparazione del pane nero oppure in miscela al 20 / 30% con la farina di grano tenero, per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Semola di grano duro ITALIANA ottenuta da una sapiente miscela di particolari varietà di frumento.
Il grano duro, rispetto quello tenero, ha un contenuto proteico più elevato e una sezione farinosa formata da granuli duri a spigoli vivi.
Dalla lavorazione del grano duro si ottengono differenti prodotti: la semola rimacinata, la semola tradizionale e quella calibrata.
Il mulino da grano duro, rispetto a quello da grano tenero, opera con un sistema completamente diverso: anziché isolare le varie sezioni del chicco tramite setacci, utilizza le semolatrici, particolari macchinari che calibrano gli sfarinati in funzione delle varie granulometrie e in relazione al peso specifico.
Gli sfarinati di grano duro hanno un indice glicemico minore rispetto a quelli di grano tenero, infatti, la maggior dimensione dei granuli di farina, richiede un tempo più lungo per la loro degradazione da parte degli enzimi digestivi (amilasi).
Modalità d'Uso:
Ottima per la preparazione di pasta secca, semolini dolci, gnocchi alla romana e come spolvero per la preparazione del pane e della pizza.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Il farro è un antenato dell'attuale frumento e si distigue in tre varietà principali: Spelta, Dicoccum e Monococcum, più altre sotto varietà meno comuni. Mentre il Dicoccum è un farro molto simile al grano duro, lo Spelta e il Monococcum assomigliano invece al grano tenero. Il farro, rispetto al frumento, è molto meno produttivo e viene raccolto ancora rivestito da una cuticola, la quale dev'essere allontanata per consentirne il consumo.
La bassa produttività unita al processo di scorticatura, dermina un prezzo 10 volte maggiore rispetto a quello del frumento.
Da un punto di vista nutrizionale, il farro contiene molte vitamine (A, E, C e del gruppo B) nonché sali minerali (Magnesio, Ferro, Calcio) e Zinco. Il magnesio, presente in misura elevata, facilita l'utilizzazione dell'insulina e migliora l'attività contrattile dei muscoli, evitando così la comparsa dei crampi (molto utile agli sportivi).
Il mulino utilizzato per la lavorazione dei questa farina (molino a pietra), viene utilizzato esclusivamente per la lavorazione di cereali alternativi al frumento (riso, kamut, orzo, mais...), pertanto non presenta tracce di quest'ultimo, ideale per chi desidera un'elevato tasso di purezza.
Modalità d'Uso:
Si impiega per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati.
Utilizzare preferibilmente il Dicoccum per la pasta e per i prodotti che non richiedono un'eccessiva lievitazione (biscotti e crostate), e lo Spelta per i prodotti che richiedono invece una lievitazione maggiore (pane e torte).
Unendo della farina di frumento nella misura del 50% si migliora notevolmente la lavorabilità e la propensione alla lievitazione.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Il farro è un antenato dell'attuale frumento e si distigue in tre varietà principali: Spelta, Dicoccum e Monococcum, più altre sotto varietà meno comuni. Mentre il Dicoccum è un farro molto simile al grano duro, lo Spelta e il Monococcum assomigliano invece al grano tenero. Il farro, rispetto al frumento, è molto meno produttivo e viene raccolto ancora rivestito da una cuticola, la quale dev'essere allontanata per consentirne il consumo.
La bassa produttività unita al processo di scorticatura, dermina un prezzo 10 volte maggiore rispetto a quello del frumento.
Da un punto di vista nutrizionale, il farro contiene molte vitamine (A, E, C e del gruppo B) nonché sali minerali (Magnesio, Ferro, Calcio) e Zinco. Il magnesio, presente in misura elevata, facilita l'utilizzazione dell'insulina e migliora l'attività contrattile dei muscoli, evitando così la comparsa dei crampi (molto utile agli sportivi).
Il mulino utilizzato per la lavorazione dei questa farina (molino a pietra), viene utilizzato esclusivamente per la lavorazione di cereali alternativi al frumento (riso, kamut, orzo, mais...), pertanto non presenta tracce di quest'ultimo, ideale per chi desidera un'elevato tasso di purezza.
Modalità d'Uso:
Si impiega per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati.
Utilizzare preferibilmente il Dicoccum per la pasta e per i prodotti che non richiedono un'eccessiva lievitazione (biscotti e crostate), e lo Spelta per i prodotti che richiedono invece una lievitazione maggiore (pane e torte).
Unendo della farina di frumento nella misura del 50% si migliora notevolmente la lavorabilità e la propensione alla lievitazione.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Una farina ottima per prodotti da forno !
Farina ottenuta da una sapiente miscela di varietà di frumento tenero e semi duro di forza. Il suffisso 00, 0, 2 viene attribuito in relazione al livello di raffinazione al quale il cereale viene sottoposto. La tipo 00 è la più raffinata, segue la zero e infine la due. Mentre le prima due (00, 0) sono ottenute con la macinazione a cilindri del frumento nazionale, e Manitoba canadese, la tipo 2 è ottenuta invece con la macinazione a pietra.
Ottima panificabilità anche con lievito naturale.
Modalità d'Uso:
Ottima per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati. Impiegare una tipologia rispetto ad un'altra non cambia la destinazione d'uso, bensì maggiore sarà la raffinazione, maggiore sarà la lievitazione (a scapito però del valore nutrizionale).
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Farina ottenuta da una sapiente miscela di varietà di frumento tenero e semi-duro di forza. Mentre la farina integrale convenzionale è ottenuta con la macinazione a cilindri del frumento nazionale, e Manitoba, con aggiunta di crusca, la versione biologica è ottenuta invece con la macinazione a pietra.
Per conferire la "forza" a quest'ultima, si impiega il Taylor, una varietà italiana complementare al Manitoba.
Da un punto di vista nutrizionale, questa farina, contiene tutta la fibra e il germe (ricco di vitamina E, grassi mono e polinsaturi).
100% integrale: no miscela di farina e crusca !
Modalità d'Uso
Ottima per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati. Si consiglia di utilizzarla in combinazione a quella di frumento tipo 0 (50 e 50), oppure in purezza se non si ambisce a cospicue lievitazioni, oppure per crostate e biscotti (dove la lievitazione è influente).
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
Si tratta di una farina ottenuta da una varietà di frumento canadese molto proteico. Il nome Manitoba deriva dalla Zona in cui inizialmente veniva coltivato questo grano (una vasta provincia del Canada) e dal nome della tribù indiana che originariamente ci abitava.
Indipendentemente dalla varietà impiegata, oggigiorno si definisce Manitoba qualunque farina con un contenuto proteico elevato e un W superiore a 350.
Il Manitoba non rientra nella famiglia dei grani duri o teneri ma in quelli semi-duri.
Anche in Italia vi sono varietà con caratteristiche analoghe, come ad esempio il Taylor e il Sagittario.
Modalità d'Uso:
Si presta con ottimi risultati per:
- Pasticceria lievitata (panettone, colomba, pandoro, veneziane)
- Pasta sfoglia
- Biga, Poolish e Lievito Madre
- Impasti indiretti in genere (pizza con 18-22 ore di lievitazione)
- Pane soffiato (con ridotta presenza di mollica)
- Per aumentare il W e la tenacità di farine deboli ed elastiche
- Per la produzione del seitan
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione
Descrizione
La farina integrale, è una farina di grano tenero grezza, dove sono presenti molte parti di crusca. Tenendo presente che durante la macinazione prendiamo circa l'85% del chicco di grano, è una farina molto ricca di sostanze nutrienti.
Descrizione
Si tratta di una farina ottenuta dalla macinazione a pietra del grano khorasan KAMUT ®, una varietà di grano egiziano.
Da un punto di vista nutrizionale il grano khorasan KAMUT ® ha un contenuto superiore in otto su nove dei minerali, in particolare è ricco di magnesio e zinco.
Di sette vitamine ha un contenuto più elevato per quattro e concentrazioni minori per tre. E’ interessante notare che il grano khorasan KAMUT® contiene il 30% in più di vitamina E.
Inoltre presenta livelli significativamente più elevati di tutti i più importanti acidi grassi e presenta un livello più alto in sedici su diciotto degli aminoacidi. La concentrazione di sei aminoacidi è dal 34 al 65 % più elevata. Tali aminoacidi sono treonina, cistina, arginina, istidina, acido aspartico e serina.
Sebbene il grano khorasan KAMUT ® contenga glutine, molte persone credono sia meno allergizzante del grano comune. In un paio di studi di ricerca condotti dalla Dr. Eileen Yoder, Presidente dell’Associazione Internazionale sulle Allergie Alimentari (IFAA), Tinley Park (Illinois, USA), il 70% di coloro che nello studio presentavano allergie al grano sono stati in grado di mangiare prodotti a marchio KAMUT ® senza difficoltà. Questa farina é molto più panificabile rispetto a quella integrale, ma non solo, si presta ottimamente anche per la pasta, per i dolci e per i biscotti. Allo stesso tempo la farina di grano khorasan KAMUT setacciata é più povera di nutrimenti rispetto a quella integrale.
Modalità d'Uso:
Può essere impiegata per la preparazione di prodotti da forno dolci e salati sia in purezza che in abbinamento alla farina di frumento (per ottimizzare la lievitazione). Trattandosi di un grano duro, si presta inoltre per la preparazione della pasta.
Certificazioni
BIOAGRICERT - Bioagricert srl - Organismo di Certificazione