Questi gli ingredienti che hanno spinto le famiglie Scarola e Antonelli ad impegnarsi per perseguire un’aspirazione: trasformare una semplice attività di coltivazione agricola, tramandata da più generazioni, in una azienda rigorosamente ad impronta biologica, in grado di proporre direttamente al consumatore finale un prodotto finito altamente genuino.
È così che nel 1998 nasce “Macchia Verde Bio”, all’interno della “Conca Barese”, a ridosso del rinomato Parco Nazionale dell’Alta Murgia. L’azienda si propone di valorizzare le grandi potenzialità offerte dal territorio pugliese e da un alimento, l’olio extravergine di oliva biologico, che è un vero toccasana e fonte inesauribile di benessere.
Per questo nel 2014 si ha una nuova svolta, con la costruzione di un frantoio aziendale, finalizzato ad un unico scopo: poter controllare con cura ogni singola fase della trasformazione per ottenere un olio di alta qualità, con l’attenzione ai piccoli accorgimenti che solo una lavorazione artigianale consente.
A ripagare la determinazione, l'impegno e la salda fiducia in quest'idea, i numerosi premi nazionali ed internazionali aggiudicati negli ultimi anni da quest'olio.
Image Gallery
2020
2018
Street address
VIA SOLD. P. GIOVANNIELLO 1
70025 Grumo Appula (BA)
Italia
Certificates
E-circles Awards
The company has self-certified their ethics
Organic certification, environmental, origin, etc.
Certifications from other organizations and Network participations
Macchia Verde Bio self-certifies the above informations. E-circles at the time had not yet verified the veracity of the information published in this section.
Certified Chain Project
La nostra azienda mette in atto la filiera corta: curiamo ogni fase, dalla raccolta, alla trasformazione, al confezionamento. Ogni fase è controllata e certificata da ICEA.
Self certification
L'ulivo: emblema della storia pugliese. La nostra azienda sorge nel cuore della Puglia, territorio rinomato oltre che per le sue bellezze architettoniche e i suoi paesaggi mozzafiato, anche per la millenaria tradizione di eccellenza nella produzione di olio di qualità, divenuto con l’ulivo un emblema della storia e dell’identità pugliese. La Puglia, con i suoi 50 milioni di alberi di ulivo, è la principale regione olivicola italiana: basta attraversala per viaggiare costantemente immersi negli spettacolari uliveti! A favorirla sono innanzitutto le temperate condizioni climatiche con l’intensa e prolungata esposizione al sole e la morfologia dei terreni poco profondi.
sempre, su accordo
biologico
Tradizione, passione e amore per la natura... Questi gli ingredienti che hanno spinto le famiglie Scarola e Antonelli ad impegnarsi per perseguire un’aspirazione: trasformare una semplice attività di coltivazione agricola, tramandata da più generazioni, in una azienda rigorosamente ad impronta biologica, in grado di proporre direttamente al consumatore finale un prodotto finito altamente genuino. È così che nel 1998 nasce “Macchia Verde Bio”, dai coniugi Michele Scarola e Maria Antonelli, all’interno della “Conca Barese”, a ridosso del rinomato Parco Nazionale dell’Alta Murgia. L’azienda si propone di valorizzare le grandi potenzialità offerte dal territorio pugliese e da un alimento, l’olio extravergine di oliva biologico, che è un vero toccasana e fonte inesauribile di benessere . Così nel 2014 si ha una nuova svolta, con la costruzione di un frantoio aziendale, finalizzato ad un unico scopo: poter controllare con cura ogni singola fase della trasformazione per ottenere un olio di alta qualità, con l’attenzione ai piccoli accorgimenti che solo una lavorazione artigianale consente. Nella gestione della nuova attività hanno preso un ruolo attivo anche i figli, Caterina (ingegnere gestionale) e Giovanni (appassionato e studioso di alimentazione e sport), fiduciosi nell'importanza del riavvicinamento dei giovani alla terra.
La nostra filosofia è quella di rendere la qualità accessibile a tutti! “Ok, comprare un olio di qualità aiuta la nostra salute, comprare un olio biologico aiuta anche il nostro pianeta. Ma chi aiuta le mie tasche?” Ottima domanda! Domanda che (la nostra esperienza insegna) si pone, a diritto, qualunque consumatore con un tenore di vita medio-basso, che pur è interessato ad acquistare un prodotto di qualità. Noi produttori di alimenti di qualità, consapevoli delle reali potenzialità dei nostri prodotti, restiamo spesso increduli quando assistiamo alla scelta di prodotti tutt’altro che salutari. Ma non si possono ignorare le reali possibilità economiche, che svolgono un ruolo altrettanto importante nella selezione degli acquisti. Per questo il nostro sforzo è quello di ridurre il più possibile il costo del prodotto e di conseguenza il prezzo per il consumatore finale. Come? • Promuovendo la vendita diretta dal produttore al consumatore, saltando tutti i ricarichi intermedi. • Abbassando al minimo il grado di differenziazione dei prodotti. Produciamo infatti solo 3 tipologie di olio, ottenute con qualche variazione nella lavorazione che genera però importanti differenze sensoriali. In tal modo, non solo si riducono i costi di produzione e confezionamento, ma si aiuta il consumatore nella scelta del prodotto, evitando di disorientarlo con numerose selezioni d’olio tra cui è spesso difficile cogliere le differenze. Una riflessione: quanto incide realmente l’acquisto di olio nella spesa alimentare? Premesso che per favorire il benessere e la salute, tutti gli alimenti base dovrebbero essere biologici e genuini, sotto l’aspetto della spesa alimentare bisognerebbe riflettere sul ritmo di consumo del prodotto: se una bottiglia di vino va via in una serata, una di olio si consuma in una settimana (o anche più se ad elevato potere condente poiché ne serve meno). Studi ponderati hanno dimostrato che in media la famiglia italiana in un anno, scegliendo un EVO artigianale biologico rispetto ad un EVO commerciale di dubbia provenienza, avrebbe un incremento di spesa che si aggira sui 300 euro l’anno, quasi come rinunciare ad un caffè al giorno. Un ideale a cui non possiamo rinunciare è, poi, quello della sostenibilità! Il riscaldamento globale, la scarsità di acqua, la perdita di biodiversità sono solo alcuni dei cambiamenti che il Pianeta sta subendo principalmente a causa delle attività dell’uomo. È nostra RESPONSABILITA’ intervenire per invertire la rotta! Per questo la nostra azienda ha da sempre spinto verso un’agricoltura biologica, che non solo consente di disporre di cibi più sani e saporiti, ma cerca al contempo di ridurre il più possibile l’impatto ambientale delle attività produttive, basandosi sul rispetto dei processi ecologici, delle risorse (in primis suolo e acqua) e della biodiversità ed eliminando l’uso di sostanze chimiche di sintesi (come concimi, diserbanti, insetticidi, pesticidi). L'agricoltura biologica, proibendo l’uso di fertilizzanti e di pesticidi chimici riduce significativamente il rischio di contaminazione dei corsi d’acqua e di bio-accumulo di sostanze tossiche nella rete alimentare. Si privilegiano inoltre varietà locali di piante contribuendo così alla conservazione degli habitat e delle specie selvatiche. Inoltre l’agricoltura biologica è sottoposta a maggiori controlli sui prodotti dalla coltivazione fino al confezionamento e alla vendita, pertanto è una maggiore garanzia di qualità. D'altra parte, tutto il nostro frantoio è pensato in un'ottica sostenibile. Per approfondire, visita http://www.macchiaverdebio.it/it/sostenibilita-dell-olio-grumo-appula
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Caterina Scarola
VIA SOLD. P. GIOVANNIELLO 1, 70025Grumo Appula (BA) - Italia
