Secondo Natura srls
Toscana - Massa (MS)
The Company
Perché le forme vegetali
Dopo diversi anni di vegetarianesimo, abbiamo saputo delle atroci sofferenze che vengono inflitte a mamme e cuccioli per la produzione del latte, così, pur essendo ghiotti di formaggi, non siamo più riusciti a mangiarli e ci mancavano!
Abbiamo acquistato alcune forme vegetali, ma non hanno incontrato il nostro favore o perché ricche di addensanti di vario tipo o perché il gusto non rievocava quello del formaggio. Visto che siamo piuttosto golosi, abbiamo frequentato più di un corso per imparare a produrre forme vegetali e, con l’acquisizione delle competenze e con l’esperienza, abbiamo creato le nostre ricette con pochi e semplici ingredienti, che ci soddisfano.
Farle provare agli amici è stato il passo successivo ed un vero piacere vedere onnivori che mangiavano con gusto le nostre forme, che preparavamo per puro diletto. Quando poi un’amica ci ha chiesto di vendergliele per la figlia, intollerante al lattosio, abbiamo cominciato di trasformare la passione in un lavoro.
Sapere che le nostre forme possono dare gioia ad intolleranti al lattosio, a persone con problemi di colesterolo troppo alto ed a vegani ci riempie il cuore. Inoltre sono senza glutine: perfetti quindi per i celiaci.
Come produciamo le nostre forme vegetali
Il nostro motto è sostenibilità. Le nostre forme sono preparate con pochi e semplici ingredienti, la maggior parte dei quali da agricoltura biologica e li abbiamo selezionati cercando di rispettare ambiente, animali e persone, sia chi li degusta che chi lavora per fornirceli.
Per questo motivo:
- Non utilizziamo anacardi: in Italia non vengono prodotti e farli viaggiare per migliaia di chilometri non fa bene all’ambiente. Inoltre, la loro lavorazione è inaccettabile per noi dal punto di vista dei pericoli e dei danni a cui va incontro la manodopera. Scrive greenme.it riprendendo un articolo di Kack Coulton per Slow Food: “gli oli presenti tra gli strati di guscio sono caustici e dunque pericolosi. L’esposizione a queste sostanze provoca ustioni dolorose alla pelle (o alla bocca e alla gola, se ingerite) e irritazione polmonare, se inalate ad esempio dai fumi del processo iniziale di tostatura. Purtroppo, solo il 3% degli anacardi venduti sul mercato di tutto il mondo sono provenienti da commercio equo e solidale.”
- Non utilizziamo derivati del cocco (olio e latte): sono davvero rarissimi i casi di certificazione cruelty free e, nella maggior parte dei casi, per la raccolta dei cocchi vengono utilizzate povere scimmiette incatenate che devono salire e scendere dagli alberi così velocemente che non è infrequente la loro morte per infarto.
- Cerchiamo di avere più notizie possibili dai nostri fornitori in merito alla loro sostenibilità sotto gli aspetti ambientali, sociali e della governance.
Vi presentiamo le nostre forme:
ARCHILOCO
La nostra forma vegetale che vuole ricordare la Feta, porta il nome di un grande lirico greco, che, insieme ad altri poeti, ruppe le convenzioni tradizionali ed i valori di cui si era fatta portavoce l’epica omerica, dando voce all’individuo ed ai suoi bisogni, celebrando feste e banchetti, ma contrastando anche gli eccessi.
Si può degustare da sola, ma anche a cubetti in un’insalata, insieme a cetrioli, olive, pomodori, cipolle e…chi più ne ha più ne metta.
RICCOVEG
E’ molto delicata e quindi si può declinare nella versione dolce ed in quella salata, spalmata su un panino o un cracker, farcia per i tortelli per condire una pasta, impreziosire un riso freddo o come ingrediente di svariati tipi di dessert. Un invito ai cuochi per sbizzarrirsi con la creatività.
CAMEMVERT
Da amanti dei formaggi francesi non potevamo non omaggiarne uno dei pilastri. Degustato entro due settimane dal confezionamento in genere piace a tutti, ma se lo si dimentica in frigo sviluppa, man mano che il tempo passa sempre di più, una piccantezza ed una retrolfattiva che ricordano molto i camembert stagionati e qui dipende dai gusti il punto di stagionatura prediletto.
In ogni caso, più o meno stagionato che sia, è una buona idea accompagnarlo con noci, confetture e miele.
VEGHELLA
Alzi la mano chi non ama una buona “caprese”. Così, per poterla preparare con un pomodoro canestrino e del basilico fresco abbiamo creato Veghella, indicata anche su pizze e focacce, visto che, una volta scaldata in forno, fila.
A cubetti nell’insalata la rende ancora più sfiziosa ed a fette guarnisce un perfetto panino vegano.
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Via Pontremoli 16
54100 Massa (MS)
Italia
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I nostri fornitori di olio e di mandorle (i nostri ingredienti principali)sono piccoli produttori biologici. Per quanto concerne i limoni non abbiamo un unico fornitore, ma sono sempre biologici. Utilizziamo solo acqua Sant'Anna, Lauretana o Fonteviva per la produzione delle nostre forme
Contacts
Company info
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Laura Bertozzi
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Via Pontremoli 16 - Loc. Massa, 54100 Massa (MS) - Italia
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| +39 352 056 8897 - WhatsApp | |
| VAT ID Number: IT01492290455 |
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