- Prodotti »
- Tutte »
- Agricoltura, cibo e bevande »
- Bevande »
- Bevande alcoliche »
- Vino
Codice Prodotto
CLAP_1
Claretum vino medievale
€ 23,00Quantità: 1 Bottiglia
Disponibile
Ordine minimo: 1 Pz (1 Bt)
Sconti
20% di sconto per ordini superiori a € 121,99
22% di sconto per ordini superiori a € 146,41
Prodotto da
Le Speziali di Daniela Stucchi
Via Francheté 35, 11029 Verrès (AO) - Italia
Spedizione Gratuita!
= 0
Mostra il Carrello Mostra tutti i prodotti Partecipa ad un GAS
Descrizione del prodotto
Prodotto 100% in Italia
Claretum - Vino medievale aromatizzato alle spezieClaretum, conosciuto in tutta l'Europa medievale, è un'antica bevanda a base di vino bianco dolcificata e fortemente speziata. Il Claretum veniva preparato nelle grandi occasioni di festa.
Caratteristiche del vino medievale
Vino bianco, Muller Thurgau D.O.C. Valle d'Aosta dolce, aromatizzato alle spezie, dall'aspetto cristallino e dal colore giallo dorato. All'olfatto si presenta molto intenso e persistente con sentori arancia e di confettura di albicocche. Al sapore è amabile, fresco e morbido, il gusto è avvolgente e molto persistente. Gradazione alcolica: 16% vol
La fonte storica di Claretum
La passione per l'arte culinaria e per la storia ha portato Le Speziali a ricercare e trovare in antichi documenti originali del XV secolo, la ricetta di Claretum vino medievale speziato e ricrearlo per rivivere la storia di quel periodo attraverso il gusto. Infatti Claretum è citato in un documento storico della fine del 1400 appartenente alla famiglia Challant, potente famiglia nobiliare valdostana, che governò gran parte della Valle d'Aosta per conto dei Savoia durante il Medioevo e il Rinascimento. Nel documento, risalente all'epoca di Giorgio di Challant, il Claretum veniva preparato per Canonici regolari della Collegiata di Sant'Orso di Aosta quando egli ne era priore commendatario.
Come si degusta Claretum
Nel medioevo veniva servito a inizio e fine pasto.
Ancora oggi Claretum, servito fresco con un po' di ghiaccio, è ottimo come aperitivo, ma si degusta anche come vino da dessert o da meditazione per accompagnare formaggi erborinati quali gorgonzola, Bleu d'Aoste, Plaisentif, Fontina, Lardo di Arnad DOP, Mocetta, ma anche cioccolato fondente, dolci a base di farina di castagne, Piata o Micòoula (sorta di pandolce valdostano a base di pane integrale, burro, mele, noci e uvetta...).
Può inoltre essere un ingrediente originale per molti cocktail e molti chef hanno cominciato ad utilizzare Claretum nelle loro ricette di cucina.
Ingredienti
Vino bianco, Muller Thurgau D.O.C. Valle d'Aosta, zucchero, alcol, infuso di spezie. Gradazione alcolica 16°Allergeni
per scrivere una recensione
Ti potrebbero interessare anche
Descrizione
Ottenuto con la vinificazione in rosato di uva Barbera 70% e Dolcetto 30%
Le uve vengono raccolte di prima mattina per preservare al massimo i profumi e gli aromi.
Descrizione
Prodotto da uve biologiche varietà Nerello Mascalese. Produzione propria. Ottenuto tramite processo di vinificazione in bianco presso la cantina Villagrande di Milo sulle pendici dell'Etna. La vinificazione avviene nel rispetto delle norme dei Regolamenti comunitari per il vino biologico, ma la cantina non ha la certificazione e quindi anche il vino non può essere qualificato BIO. Prodotto NON BIO e contenente solfiti.
Viene prodotto dall'Az.Agr.Bioturistica Manfredi Grimaldi.
Confezionamento: bottiglia da 75 cl.
Gradazione: 12°.
Provenienza materia prima: uve di produzione propria (Manfredi Grimaldi).
Modalità di conservazione: conservare in luogo buio , fresco e ventilato.
Modalità di utilizzo: consumare freddo per aperitivo o durante i pasti.
Ingredienti
Uva biologica varietà Nerello Mascalese, senza additivi.
Descrizione
Vino rosso da uva Sangiovese, tradizionalmente il più diffuso in Toscana. Gradazione 12, 5%
Descrizione
Fiasco decorato con il vino bianco o rosso di Nonna Bea con decorazione
Indicare nei commenti se si vuole vino bianco o rosso.
Descrizione
Vino frizzante Colli Piacentini D.O.C. Ortrugo rifermentato in bottiglia, seguito da remuage e sboccatura al fine di eliminare il fondo presente, indicato dall'aperitivo a tutto pasto. Il terreno che accoglie il nostro Ortrugo è ricco di rocce sedimentarie che ospitano al loro interno diverse tipologie di fossili. Queste fragili rocce biancastre che affiorano dal terreno durante le lavorazioni, si sgretolano sotto il sole per mostrare alla luce della luna la meraviglia del tesoro custodito al loro interno. Ecco dunque che la bottiglia si riveste di uno dei tesori che questi "Sassi di luna" ci hanno mostrato.
Descrizione
Se il Vigneto di Tobia è il fratello maggiore dell’Anno Uno il Sant’Ansovino è il padre ispiratore che ha unito insieme tradizione e vocazione alla sperimentazione.
È la vecchia guardia che invece di farsi paradigma evolve e dà alla sua discendenza caratteristiche e aspetti d’avanguardia. Anche queste uve provengono dal vigneto più vecchio, ma a differenza del Vigneto di Tobia adottiamo per la potatura di questa parcella il sistema tradizionale del doppio capovolto.
Il doppio capovolto, favorendo uno sviluppo più verso l’alto del tralcio rispetto al guyot semplice, garantisce un’ottimale ventilazione dei grappoli e permette quando possibile una raccolta più avanzata nel tempo senza che l’umidità comprometta l’integrità dei frutti. Per tale motivo solitamente sono le ultime uve di Verdicchio che raccogliamo.
Il Sant’Ansovino è il vino che nel corso degli anni è stato oggetto, soprattutto in cantina, della nostra maggiore libertà di interpretazione.
Ingredienti
Alcool: 14% Breve macerazione sulle bucce in vinificazione, nessuna aggiunta di solfiti, nessuna filtrazione. Non avendo solfitato, oltre alla fermentazione alcolica, svolge anche la fermentazione malolattica.
Certificazioni
IGT - Indicazione Geografica Tipica
DOCG - Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Descrizione
Il Becce è ispirato al nostro amore per il Lambrusco. Le uve sono raccolte da un vigneto di Lacrima di Morro d’Alba posto a sud est in un momento leggermente antecedente rispetto alla tempistica ottimale per farne un vino fermo ma non con l’anticipo di maturazione che di solito viene fatto per una normale base spumante. Dopo la raccolta, una parte del mosto viene separata, congelata e messa da parte per la futura aggiunta nel vino. Il mosto non utilizzato per la futura rifermentazione prosegue la sua evoluzione a freddo e il vino che vi si ottiene segue un processo di affinamento canonico. In primavera, quando si rialzano le temperature, il mosto congelato, dopo una fase di adattamento, viene lentamente inoculato nella massa vinosa. Quest’ultima viene poi imbottigliata per la rifermentazione e permettere alla carica di zuccheri e lieviti di portare alla presa di spuma direttamente in bottiglia senza l’aggiunta di lieviti o zuccheri.
Ingredienti
Alcool: 13% Rosso frizzante da uve Lacrima, rifermentato in bottiglia tramite l’aggiunta di mosto congelato, lieviti spontanei
Certificazioni
DOC - Denominazione di Origine Controllata
Descrizione
L’elevata superficie vitata dell’Azienda agricola Castello di Tassarolo e il numero di bottiglie prodotte rispetto ad essa, consente di effettuare in campo una selezione particolareggiata, volta all’ottenimento di un prodotto di qualità. L’uva, raccolta manualmente in cassette forate da massimo 19 Kg, è introdotta in cantina e immediatamente pressata con l’ausilio di una moderna pressa pneumatica. Soltanto il mosto fiore è trasferito in vasche termo-condizionate per l’inizio della fermentazione che avviene a temperatura controllata, senza forzature in termini di tempo e sotto una vigilanza analitica costante. Con la completa trasformazione degli zuccheri in alcol si ottiene il vino di cui non si andranno ad intaccare le caratteristiche intrinseche fino all’imbottigliamento.
Ingredienti
Contiene Solfiti.
Descrizione
Provenienza: Sicilia
Certificazioni
ICEA - Istituto Certificazione Etica e Ambientale
Descrizione
Le uve del nostro Esino Rosso Doc sono raccolte da un vigneto di uve Montepulciano che insiste sul pianoro più basso dei nostri vigneti, circa 160 metri sul livello del mare e riparato su tutti i lati da una serie di basse colline. Questa collocazione del vigneto, dove si accumula calore ma per via della buona ventilazione non l’umidità, ci permette di spingere la maturazione il più in là possibile arrivando anche a raccogliere durante le prime settimane di ottobre. Le uve sono raccolte in cassetta, fermentate con i propri lieviti spontanei e affinate in acciaio. In alcuni anni, quando l’estrazione e il corpo delle uve non lo permettono, una piccola quota delle uve viene vinificata e affinata in legno. La sensazione che ricerchiamo per il nostro Esino è quella di un vino strutturato ma fresco senza temere un tannino ancora presente e non forzatamente ammorbidito.
Ingredienti
Alcool: 14% lieviti spontanei, follature manuali durante la fermentazione, affinamento in rovere di slavonia
Certificazioni
DOC - Denominazione di Origine Controllata